Non amo copia incollare citazioni o poesie, di solito; non per altro, ma il web è pieno di bloggher che raccolgono sapientemente il meglio della letteratura e della poesia internazionale, ma in questo caso voglio fare una piccola eccezione. Ho trovato una poesia; si intitola Un aviatore irlandese prevede la sua morte, di Richard Yates. Mi ha fatto pensare e ve la vorrei proporre.
Sento che troverò il mio fato
In un luogo tra le nuvole lassù;
Coloro ch’io combatto io non odio,
Coloro ch’io difendo io non amo;
Il mio paese è Kiltartan Cross,
Etnici compaesani i suoi pezzenti,
Non può alea nessuna menomarli
O rendere più lieti che in passato.
Non legge né dovere m’imposero la guerra,
Non uomini politici, né folle plaudenti,
Un impulso gioioso e solitario
Trasse a questo tumulto fra le nubi;
Ho soppesato tutto, valutato ogni cosa,
Gli anni avvenire parvero uno spreco di fiato,
Spreco di fiato gli anni del passato,
In bilico con questa vita, questa morte.
Buona giornata a tutti
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